L’attestazione SOA rappresenta un requisito essenziale per le imprese che partecipano a gare d’appalto pubbliche, e il suo possesso deve essere continuo e ininterrotto dalla presentazione dell’offerta fino alla completa esecuzione del contratto. Questo principio è stato ribadito dalla sentenza n. 3668/2025 del TAR Campania, che ha analizzato il caso di un’impresa che aveva perso la propria qualificazione SOA dopo l’aggiudicazione dell’appalto.
Il caso specifico esaminato
Nel caso trattato dal TAR Campania, l’impresa in questione era stata inizialmente aggiudicataria di un appalto grazie al possesso della qualificazione SOA, come richiesto dal Disciplinare di gara. Tuttavia, successivamente all’aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’impresa ha perso il possesso della SOA, circostanza non comunicata alla stazione appaltante.
La perdita del requisito è stata scoperta solo a seguito di una verifica effettuata sul sistema informativo ANAC, portando l’amministrazione comunale ad annullare l’aggiudicazione d’ufficio, risolvere il contratto, escutere la garanzia definitiva e procedere con l’interpello del secondo classificato.
Le conseguenze della perdita della SOA
Secondo la sentenza del TAR Campania, il possesso della SOA deve essere mantenuto senza interruzioni, come richiesto dal Disciplinare di gara. La mancanza di questo requisito, anche temporanea, comporta gravi conseguenze per l’impresa:
- Annullamento d’ufficio dell’aggiudicazione.
- Risoluzione del contratto già stipulato.
- Escussione della cauzione definitiva prestata a garanzia degli adempimenti contrattuali.
- Interpello del secondo classificato e nuova aggiudicazione.
Il principio della fiducia e la condotta negligente
La sentenza evidenzia inoltre che la mancata comunicazione della perdita della SOA da parte dell’impresa costituisce una grave violazione del principio della fiducia, elemento fondante del rapporto contrattuale tra stazione appaltante e impresa aggiudicataria. Tale comportamento ha determinato un danno per l’amministrazione, che ha dovuto avviare un nuovo procedimento di aggiudicazione e rimediare al ritardo accumulato.


