Con l’obiettivo di snellire le procedure e favorire una gestione più efficiente della documentazione, l’INAIL ha introdotto importanti novità nelle modalità di denuncia di infortunio, in linea con quanto previsto dall’articolo 53 del D.P.R. 1124/1965 e dal Decreto Legislativo 81/2008. La principale innovazione riguarda l’eliminazione dell’obbligo di allegare il certificato medico alla denuncia: il datore di lavoro è ora tenuto a trasmettere solo la comunicazione telematica dell’evento, entro due giorni dalla ricezione del certificato medico, senza doverlo caricare nel sistema. Sarà lo stesso Istituto a recuperare il certificato direttamente dal medico certificatore, semplificando così l’intero processo di trasmissione.
Inoltre, nei casi più gravi, come gli infortuni con prognosi superiore ai trenta giorni o quelli con esito mortale, l’INAIL provvede autonomamente a informare l’Autorità di Pubblica Sicurezza, sollevando il datore di lavoro da questo ulteriore adempimento. Si tratta di un passaggio significativo verso la digitalizzazione completa dei flussi informativi tra medico, datore di lavoro e istituzioni.
Patente a crediti e nuova sezione per gli infortuni nei cantieri
Dal 23 maggio 2025 è stato introdotto un ulteriore elemento obbligatorio all’interno del servizio telematico di denuncia infortunio: il datore di lavoro deve indicare se l’evento è avvenuto in un “cantiere temporaneo o mobile”, ossia nei casi previsti dal titolo IV del DLgs 81/2008. Questa novità è strettamente connessa all’implementazione del nuovo sistema della “patente a crediti” previsto dal Decreto Legge 19/2024, convertito in Legge 56/2024, il cui obiettivo è premiare le imprese più virtuose in termini di sicurezza e, al contempo, responsabilizzare maggiormente quelle che operano in contesti ad alto rischio come l’edilizia.
La segnalazione del luogo dell’infortunio consentirà all’INAIL di alimentare le banche dati necessarie per valutare correttamente la posizione delle imprese nel sistema di accreditamento e per monitorare il livello di sicurezza nei cantieri. Chi utilizza sistemi gestionali locali per la compilazione della denuncia dovrà procedere all’aggiornamento degli applicativi entro il 15 maggio 2025, così da includere il nuovo campo informativo e garantire la corretta trasmissione dei dati.
Benefici pratici per le imprese e impatto sulla prevenzione
L’eliminazione dell’allegato del certificato medico riduce sensibilmente il rischio di errori o ritardi nell’invio della denuncia, con evidenti benefici sia sul piano amministrativo che su quello operativo. Le imprese possono ora concentrarsi sul rispetto della scadenza dei due giorni, senza dover gestire documentazione aggiuntiva, in un’ottica di maggiore semplificazione e tempestività.
Anche la trasmissione automatica della comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza, nei casi previsti, migliora il coordinamento tra enti e garantisce l’immediata attivazione degli interventi istituzionali. Infine, la nuova sezione dedicata agli infortuni in cantiere offre l’opportunità di sviluppare un sistema di sorveglianza mirato e basato su dati reali, rafforzando le misure preventive nei settori più esposti.