È pienamente operativa la piattaforma digitale “Portale Informatico per la qualificazione del tecnico manutentore antincendio”, predisposta dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco e comunicata con la circolare DCPREV prot. n. 14644 del 10 settembre 2025.
L’attivazione del sistema rappresenta un passaggio decisivo nell’attuazione del decreto del 1° settembre 2021, noto come “Decreto Controlli”, che disciplina la qualificazione obbligatoria dei tecnici manutentori antincendio. La piattaforma consente di gestire in modo completamente digitale l’intero iter di abilitazione e segna la conclusione della fase transitoria, che terminerà definitivamente il 25 settembre 2026.
Come funziona la piattaforma e modalità di abilitazione
L’accesso al Portale Informatico avviene tramite SPID o CIE. Il sistema guida l’utente nella compilazione della domanda di ammissione all’esame, nel caricamento della documentazione e nel pagamento dei contributi tramite PagoPA. È inoltre possibile seguire in tempo reale lo stato della pratica, ricevere notifiche sugli aggiornamenti e scaricare l’attestato digitale di abilitazione, dotato di QR code per la verifica immediata dell’autenticità. La procedura prevede due differenti modalità di qualificazione:
- Esame completo, destinato a coloro che frequentano un corso di formazione erogato da soggetti formatori accreditati. I corsi prevedono una durata variabile a seconda della tipologia di impianto e delle competenze richieste, generalmente tra le 16 e le 32 ore complessive, suddivise tra moduli teorici e pratici.
- Esame ridotto, riservato a chi, alla data del 25 settembre 2022, possedeva già requisiti specifici, come una certificazione volontaria rilasciata dai Vigili del Fuoco o da organismi accreditati.
Le prove d’esame si tengono presso le sedi dei comandi provinciali dei Vigili del Fuoco o presso i soggetti formatori autorizzati. La tariffa d’esame è di 116 euro, oltre alla marca da bollo da 16 euro richiesta per la domanda. I tecnici abilitati vengono inseriti in un elenco pubblico consultabile, che rappresenta il riferimento ufficiale per le imprese e le autorità di controllo.
Obblighi e scadenze per imprese e professionisti
Le imprese che impiegano tecnici manutentori devono accertarsi che i propri collaboratori siano abilitati tramite la nuova piattaforma, in conformità con quanto previsto dal Decreto Controlli. Il mancato possesso dell’abilitazione potrà comportare, dal 25 settembre 2026, l’impossibilità di esercitare regolarmente l’attività di manutenzione.
Durante il periodo transitorio resta valido il “Nulla Osta Transitorio” (NOT), che mantiene efficacia per un anno dalla data di rilascio e comunque non oltre il 25 settembre 2026. Tutti i NOT emessi dopo il 25 settembre 2025 avranno quindi la stessa scadenza del termine transitorio.
Per i professionisti, il nuovo sistema digitale introduce importanti vantaggi: maggiore trasparenza, tracciabilità delle procedure, riduzione dei tempi di rilascio e possibilità di consultare direttamente lo stato della propria abilitazione. Le imprese, dal canto loro, potranno verificare in tempo reale la validità degli attestati dei propri tecnici e garantire la conformità normativa delle attività svolte. L’introduzione della piattaforma rappresenta un passo concreto verso la digitalizzazione del sistema di sicurezza antincendio, con l’obiettivo di rendere più efficace e controllabile l’intero processo di qualificazione.