La legge di conversione del decreto legge Milleproroghe sposta, di sei
mesi, l’attuazione del Sistema Informativo Nazionale per la prevenzione
nei luoghi di lavoro. Di conseguenza slitta anche l’obbligo di
comunicazione all’INAIL, a fini puramente statistici, da parte dei
datori di lavoro, degli infortuni sul lavoro che comportano da uno a tre
giorni di assenza. Lo spostamento è motivato dalla necessità di
telematizzare anche i registri degli esposti a sostanze cancerogene e
mutagene.
i “Milleproroghe” intervengono in molte materie prorogando l’entrata in
vigore di norme o procrastinando i termini di attuazione di
regolamenti.
Successivamente, con un maxi-emendamento, il governo ha modificato il testo originario del DDL n. 2630 di conversione del D.L. 244/2016, prevedendone lo spostamento di altri sei mesi.
Il testo è stato approvato definitivamente dalla Camera ed è diventato legge.