Il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, noto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, ha subito significative modifiche nel 2025. Questi aggiornamenti derivano principalmente dal DLgs 4 settembre 2024, n. 135, che attua la direttiva (UE) 2022/431, e dalla Legge 13 dicembre 2024, n. 203.
Le modifiche riguardano vari articoli del decreto, tra cui gli articoli 26, 29, 55, 222-245, e introducono l’articolo 14-bis. Inoltre, sono stati aggiornati o introdotti nuovi allegati, come l’Allegato XLIII-bis, e abrogato l’Allegato XXXIX. Queste modifiche sono entrate in vigore l’11 ottobre 2024 e il 12 gennaio 2025.
Principali novità e chiarimenti normativi
Il DLgs 135/2024 ha esteso le tutele previste per i lavoratori esposti ad agenti cancerogeni e mutageni, includendo anche le sostanze tossiche per la riproduzione. Sono stati introdotti nuovi limiti di esposizione per sostanze pericolose come piombo e nichel, e valori limite biologici specifici per il piombo e i suoi composti.
Le modifiche all’articolo 41 prevedono che il medico competente, durante la visita preventiva, debba considerare gli esami già effettuati dal lavoratore per evitare ripetizioni. Inoltre, l’obbligo di visita medica prima della ripresa del lavoro dopo un’assenza superiore a sessanta giorni è stato reso non obbligatorio, previa valutazione medica.
Le modifiche all’articolo 65 consentono l’utilizzo di locali sotterranei o semisotterranei per attività che non generano emissioni nocive. Il datore di lavoro deve comunicare l’uso di questi spazi all’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) tramite PEC, allegando la documentazione necessaria. Dopo 30 giorni dalla comunicazione, salvo esplicito divieto, i locali possono essere utilizzati.
L’introduzione dell’articolo 14-bis stabilisce un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti, come disposto dal D.M. 18 settembre 2024, n. 132. Questo sistema prevede un nuovo regime sanzionatorio per le imprese non conformi.
La Nota INL prot. 5662 del 23/07/2024 fornisce chiarimenti sul numero di operatori abilitati alla conduzione dei generatori di vapore, specificando che è necessario un numero adeguato di operatori per garantire la sicurezza e il rispetto della normativa vigente.
Implicazioni pratiche per aziende e lavoratori
Le modifiche introdotte nel 2025 al DLgs 81/2008 comportano diverse implicazioni operative:
- Adeguamento delle Valutazioni dei Rischi: Le aziende devono rivedere le valutazioni dei rischi, considerando le nuove sostanze pericolose e i limiti di esposizione introdotti.
- Aggiornamento delle Procedure di Sorveglianza Sanitaria: Le imprese devono adeguare le procedure di sorveglianza sanitaria alle nuove disposizioni, evitando esami medici ripetitivi e valutando la necessità delle visite mediche dopo assenze prolungate.
- Gestione dei Locali Sotterranei: Le aziende che intendono utilizzare locali sotterranei devono seguire la nuova procedura di comunicazione all’INL e garantire il rispetto degli standard di sicurezza.
- Implementazione del Sistema di Qualificazione: Le imprese devono familiarizzare con il nuovo sistema di qualificazione tramite crediti e assicurarsi di soddisfare i requisiti per evitare sanzioni.
- Formazione e Informazione: È fondamentale aggiornare la formazione dei lavoratori e dei responsabili della sicurezza in base alle nuove disposizioni normative.