Stop alle restrizioni per chi ha il pass ottenuto con tre dosi oppure due più guarigione, anche in zona rossa. Restano invece per chi ha deciso di non vaccinarsi
Nel nuovo decreto legge emergenziale il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al green pass illimitato per le persone che hanno fatto tre dosi di vaccino oppure due dosi con guarigione. Dunque, a distanza di un mese, cambiano di nuovo le regole e sembra sia iniziato un percorso di apertura e alleggerimento delle regole.
Difatti, con il nuovo provvedimento, per i vaccinati completi (o guariti) svaniscono anche le restrizioni a prescindere dal colore della zona, compresa quella rossa. Restrizioni che, invece, restano per chi ha deciso di non vaccinarsi. Ricordiamo che adesso il green pass, quantomeno base ottenibile anche con il tampone, è necessario per accedere a una lunga lista di servizi e attività, dai servizi alla persona agli uffici pubblici ai negozi non alimentari (leggi qui).
Quarantena a scuola
Cambiano anche le regole per gli studenti. Nella fattispecie,
nelle scuole per l’infanzia:
- fino a quattro casi di positività le attività proseguono in presenza;
- dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni;
nella scuola primaria:
- fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto;
- dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
E ancora, nella scuola secondaria di primo e secondo grado:
- con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti;
- con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.