Due operai sono morti questa mattina a Crotone per il crollo di un muro di contenimento in un cantiere stradale sul lungomare diretto a Capo Colonna.
L’incidente è avvenuto in via Magna Grecia, intorno alle 10.30. Giuseppe Greco 51 anni di Isola di Capo Rizzuto e Chiriac Dragos Petru, 35 anni di Rocca di Neto hanno perso la vita. Un terzo operaio di 56 anni è ricoverato in gravi condizioni presso l”ospedale San Giovanni di Dio di Crotone.
il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha affermato: “Questo tragico incidente ripropone per l’ennesima volta un problema che non può più essere eluso né ridotto a pura e semplice notizia di cronaca nera: la sicurezza sui luoghi di lavoro è diventata una delle emergenze nazionali”
Sebbene il 9 aprile 2018 ricorrano i dieci dall’ approvazione del Testo Unico di salute e sicurezza sul lavoro, punto di riferimento normativo in materia – quale risultato della combinazione delle disposizioni dei decreti legislativi n. 81/2008 e n. 106/2009 – tuttavia, il T.U. non può definirsi esaustivo dell’intera materia né un corpo normativo consolidato, sia perché oggetto di continue modifiche, sia perché prevede molti provvedimenti di attuazione.
Secondo gli ultimi dati disponibili rilevati dall’ Open Data INAIL, in Italia nel 2017 le denunce d’infortunio sul lavoro sono state 635.433 (a fronte delle 636.812 del 2016 con variazione rispetto al 2017 del -0,21%), ben 1.029 quelle relative ai casi con esito mortale (a fronte delle 1.018 del 2016 con una variazione rispetto al 2017 dell’1%) e 58.129 quelle riguardanti le malattie professionali (a fronte delle 60.347 del 2016 con una variazione rispetto al 2017 del -3,6%).
In questo contesto, dunque la semplificazione del quadro legale e degli adempimenti inutilmente gravosi non può dirsi del tutto compiuta.