Nel contesto della sicurezza sul lavoro, l’analisi dei near miss—eventi che avrebbero potuto causare un infortunio ma che, per circostanze fortuite, non lo hanno fatto—riveste un ruolo cruciale nella prevenzione. Il progetto “Condivido”, sviluppato dall’INAIL in collaborazione con università e servizi di prevenzione, propone un approccio integrato per comprendere e gestire efficacemente questi eventi sentinella.
Contesto Normativo
L’INAIL ha recentemente pubblicato un documento intitolato “Condivido: un approccio integrato in reti collaborative per lo sviluppo delle conoscenze sui near miss (mancati infortuni)”. Questo lavoro, curato da esperti del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) e da ricercatori universitari, sottolinea l’importanza di monitorare e analizzare sistematicamente i near miss per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Principali Novità
Il progetto “Condivido” si basa sulla creazione di reti collaborative tra enti pubblici e privati, mirate a condividere strumenti e metodologie per l’analisi dei near miss. Tra le innovazioni introdotte:
- Procedure operative standardizzate per la segnalazione e l’analisi dei near miss, facilitando la raccolta e l’interpretazione dei dati.
- Utilizzo di classificazioni comuni e modulistica snella, implementabile nei flussi operativi aziendali esistenti.
- Sperimentazione in contesti specifici come le realtà aziendali aderenti a protocolli d’intesa tra INAIL e associazioni industriali, nonché nel settore portuale in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Assoporti.
Applicazioni e Impatti
L’adozione dell’approccio “Condivido” consente alle aziende, in particolare alle PMI, di:
- Identificare precocemente i fattori di rischio attraverso l’analisi dei near miss, prevenendo potenziali infortuni.
- Promuovere una cultura della sicurezza basata sulla condivisione delle informazioni e sulla partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti.
- Migliorare l’efficienza degli interventi di prevenzione grazie a una gestione più tempestiva e informata dei rischi.
Questo approccio integrato rappresenta un passo significativo verso un sistema di sicurezza sul lavoro più proattivo e collaborativo.