L’installazione del sistema di geolocalizzazione GPS sulle vetture aziendali rientra nei controlli a distanza disciplinati dallo Statuto dei Lavoratori, in particolare dall’articolo 4.
Con la circolare n. 2 del 7 novembre, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito in quali casi l’uso del GPS è ammesso: deve esserci una esigenza organizzativa, produttiva, di sicurezza del lavoro o di tutela del patrimonio aziendale. Ogni intervento di questo tipo richiede un accordo sindacale con la rappresentanza interna oppure, in mancanza, l’autorizzazione territoriale dell’Ispettorato del Lavoro.
Principali novità sui controlli a distanza con GPS aziendale
Secondo la circolare sono stati chiariti alcuni punti chiave relativi ai controlli a distanza tramite GPS: il dispositivo non può essere considerato uno strumento necessario per la prestazione lavorativa se è un elemento aggiuntivo rispetto alla vettura aziendale, che è lo strumento principale. In tali casi, l’uso del GPS è subordinato al rispetto delle condizioni stabilite dall’articolo 4: la presenza di motivazioni aziendali adeguate e l’accordo sindacale o l’autorizzazione dell’Ispettorato. Solo se il GPS è necessario per svolgere la prestazione lavorativa oppure imposto da norme specifiche (ad esempio nei casi previsti dalla legge) può essere ritenuto esente da queste condizioni.
Implicazioni pratiche per imprese e lavoratori: obblighi, rischi e opportunità
Per le imprese ciò significa che l’installazione di un GPS senza il necessario accordo o autorizzazione può comportare sanzioni. È obbligatorio informare preventivamente i lavoratori, nel rispetto del codice della privacy, indicando modalità d’uso del dispositivo e finalità del trattamento dei dati. I lavoratori devono essere tutelati nella dignità e riservatezza; l’impiego improprio può dar luogo a contenziosi. Al contempo, se gestito correttamente, il GPS può costituire uno strumento utile per migliorare l’efficienza, garantire sicurezza e protezione dei beni aziendali, rendendo più trasparenti le attività legate all’uso dei veicoli aziendali.