Il settore delle giostre nei parchi di divertimento rientra nei requisiti del DLgs 81/2008 per la tutela degli operatori che operano in ambienti meccanici e dinamici. È obbligo del datore di lavoro valutare rischi meccanici, ambientali e da microclima, in base agli articoli 17 (obblighi del datore di lavoro), 28 (valutazione dei rischi) e 75–76 (gestione DPI) del Testo Unico. Devono quindi essere adottate misure di prevenzione collettive e, se queste non sono sufficienti, dispositivi di protezione individuale adeguati.
Principali rischi e misure operative nei parchi di divertimento
Tra i rischi principali figurano:
- Incidenti durante montaggio, manutenzione e smontaggio delle attrazioni, con possibile esposizione a pizzicamenti, schiacciamenti, cadute dall’alto o impatti da componenti in movimento.
- Esposizione a fattori ambientali quali pioggia, vento e temperature estreme, che possono influire negativamente sulla sicurezza operativa.
Per contenere tali rischi il datore di lavoro deve predisporre formazione specialistica per operatori, comprensiva di procedure di emergenza, uso corretto delle attrezzature, DPI e uso di check-list operative periodiche. La manutenzione preventiva delle giostre costituisce inoltre una misura cruciale per garantire integrità meccanica e ridurre guasti imprevisti.
Sorveglianza, DPI e formazione specifica
Gli operatori devono essere addestrati secondo le modalità previste dall’art. 37 del DLgs 81/2008, con corsi specifici che includono i rischi meccanici, la gestione dell’emergenza e l’uso corretto dei DPI (guanti, casco, calzature antiscivolo, protezione udito, ecc.). La presenza di fattori ambientali richiede l’adozione di DPI stagionali e protocolli di sorveglianza sanitaria, attivati su base oggettiva tramite il medico competente, specialmente in presenza di microclima estremo.
Impatti organizzativi per imprese e lavoratori
Per le aziende, l’adeguamento significa responsabilità nella formazione continua, nella manutenzione delle giostre e nel presidio operativo degli spazi di lavoro. L’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) con l’inclusione dei rischi tipici del settore risulta fondamentale, così come la pianificazione di manutenzioni programmate e audit interni. Per i lavoratori, tali misure assicurano maggiore tutela della salute, riduzione dell’esposizione a infortuni, e accesso a dispositivi e procedure adeguate. La formazione mirata consente loro di operare con maggiore consapevolezza, minimizzando gli errori in fase di emergenza.