Nel settore agroalimentare italiano, uno degli incidenti più comuni e gravi riguarda il contatto con organi in movimento delle attrezzature di lavoro. Questo rischio è strettamente legato alla complessità dei processi produttivi, che coinvolgono l’interazione tra i lavoratori e le macchine durante le fasi di produzione, manutenzione e pulizia.
Le normative nel settore agroalimentare
La normativa principale che regola la sicurezza sul lavoro in Italia è il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, che fornisce le linee guida per la protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori. In particolare, l’Allegato V del DLgs 81/2008 stabilisce misure specifiche per la progettazione, l’uso e la manutenzione delle attrezzature di lavoro, includendo dispositivi di protezione per evitare che i lavoratori entrino in contatto con organi in movimento. La normativa prevede che le attrezzature nel settore agroalimentare debbano essere dotate di dispositivi di sicurezza che impediscano l’accesso a zone pericolose o che arrestino i movimenti pericolosi prima che il lavoratore possa raggiungere tali aree.
Un ulteriore riferimento normativo importante è il Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n. 547, che fornisce indicazioni specifiche per la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, comprese le attrezzature di carico e scarico. La normativa impone l’obbligo di proteggere le aperture delle macchine contro il contatto con organi in movimento, rafforzando l’importanza di un design sicuro e di misure preventive.
I rischi derivanti dal contatto con organi in movimento
Caso 1: infortunio durante la produzione di coni per gelato
Un lavoratore di un’impresa agroalimentare, impegnato nella produzione di coni e cialde per gelato, ha subito un infortunio mentre operava in prossimità di una macchina di produzione. Durante il turno pomeridiano, il lavoratore ha notato un’anomalia nella produzione e ha cercato di risolvere il problema regolando i rulli della macchina e rimuovendo cialde malformate. Purtroppo, durante questa operazione, il lavoratore è venuto in contatto con gli organi in movimento della macchina, subendo un grave infortunio. Questo incidente evidenzia come la gestione della produzione senza adeguate misure di protezione possa esporre i lavoratori del settore agroalimentare a rischi significativi.
Caso 2: infortunio durante la manutenzione di una fustellatrice
Un altro incidente nel settore agroalimentare è avvenuto durante le operazioni di manutenzione su una fustellatrice. Il lavoratore, nel tentativo di eseguire operazioni di regolazione sulla macchina, è stato colpito dagli organi in movimento, causando un infortunio. Questo caso sottolinea l’importanza di fermare completamente la macchina e di seguire rigorosamente le procedure di manutenzione sicura prima di accedere alle sue componenti in movimento.
Misure preventive per la sicurezza sul lavoro: pianificazione delle attività e gestione dei rischi
Per prevenire gli infortuni da contatto con organi in movimento, è essenziale una pianificazione attenta e una corretta gestione dei rischi. Ogni fase del processo produttivo deve essere valutata per identificare le possibili fonti di pericolo, e per adottare soluzioni preventive mirate. Un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro, come previsto dalla norma ISO 45001, può essere fondamentale per integrare le pratiche di sicurezza nelle attività quotidiane.
Formazione e sensibilizzazione dei lavoratori
La formazione continua dei lavoratori nel settore agroalimentare è un aspetto cruciale per prevenire incidenti. I lavoratori devono essere informati sui rischi specifici del loro ambiente di lavoro e formati nell’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI). Inoltre, devono essere sensibilizzati sull’importanza di mantenere una condotta sicura durante le operazioni quotidiane, seguendo scrupolosamente le procedure di sicurezza.
Manutenzione delle attrezzature
Le attrezzature devono essere sottoposte a una manutenzione regolare per garantire che funzionino correttamente e non presentino rischi per i lavoratori. La manutenzione deve essere eseguita solo quando la macchina è fermata e isolata, seguendo procedure di lockout/tagout (LOTO) che impediscono l’avviamento accidentale delle macchine durante la manutenzione. Queste misure sono fondamentali per proteggere i lavoratori durante le operazioni di manutenzione.
Progettazione sicura delle attrezzature
Le attrezzature di lavoro devono essere progettate in modo tale da minimizzare i rischi. Le macchine devono essere dotate di dispositivi di protezione che impediscano l’accesso alle zone pericolose. In caso di necessità di manutenzione, è fondamentale che la macchina sia dotata di sistemi di arresto rapido che impediscano il movimento pericoloso durante le operazioni.