Strutture ricettive e turistiche: obblighi e adempimenti

Strutture ricettive e turistiche: obblighi e adempimenti

Le strutture ricettive e turistiche, come alberghi, campeggi, villaggi turistici, bed & breakfast e affittacamere, sono soggette alle normative italiane in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La principale legge di riferimento è il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Questo decreto impone al datore di lavoro obblighi specifici per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre.

Gli obblighi per il responsabile delle strutture ricettive

Il datore di lavoro è responsabile della sicurezza sul posto di lavoro e deve garantire che tutte le normative siano rispettate. In particolare, tra gli obblighi principali vi è:

  • Valutazione dei rischi: il datore di lavoro deve redigere e aggiornare periodicamente il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che deve essere aggiornato ogni volta che ci sono modifiche significative nei processi aziendali.
  • Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP): deve essere designata una persona competente, che può essere interna o esterna all’azienda, per coordinare le attività di prevenzione e protezione.
  • Sorveglianza sanitaria: è necessario nominare un medico competente per monitorare la salute dei lavoratori, soprattutto in relazione ai rischi specifici del settore.
  • Formazione e informazione: il datore di lavoro deve garantire che i lavoratori ricevano formazione adeguata riguardo i rischi legati all’attività e le misure di sicurezza da adottare.
  • Addetti alle emergenze: è obbligatorio nominare e formare addetti al primo soccorso, antincendio e evacuazione in caso di emergenza.
  • Fornitura dei DPI: il datore di lavoro deve garantire che i lavoratori ricevano i DPI necessari per proteggersi da eventuali rischi sul luogo di lavoro, come scarpe antinfortunistiche, guanti e giubbotti ad alta visibilità.
  • Redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI): quando sono presenti più imprese o lavoratori autonomi, è necessario redigere il DUVRI per coordinare le misure di sicurezza tra le varie figure coinvolte.

I rischi specifici nelle strutture ricettive

Le strutture ricettive e turistiche presentano rischi specifici legati alla tipologia di attività svolta. Tra i principali, troviamo:

  • Rischi ergonomici: questi sono legati a attività di pulizia, movimentazione manuale dei carichi e posture prolungate.
  • Rischi chimici: sono connessi all’uso di detergenti, disinfettanti e altri prodotti chimici utilizzati per la pulizia e la manutenzione.
  • Rischi biologici: derivano dalla manipolazione degli alimenti e dalla gestione dei rifiuti.
  • Rischi elettrici e da impianti: riguardano la manutenzione e l’uso di attrezzature elettriche in cucina e nelle camere.
  • Rischi da incendio: associati alla gestione delle cucine, delle attrezzature elettriche e dei materiali infiammabili.
  • Rischi da ambienti di lavoro particolari: come la presenza di spazi confinati o lavori in quota, ad esempio per la manutenzione degli impianti di climatizzazione.

Prevenzione incendi e certificazioni

Le strutture ricettive devono rispettare le normative in materia di prevenzione incendi, che variano a seconda della dimensione e della tipologia dell’attività. Ad esempio, le strutture con più di 25 posti letto sono obbligate ad ottenere il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), rilasciato dai Vigili del Fuoco. Le normative specifiche per la prevenzione incendi stabiliscono l’installazione di impianti di rilevazione e allarme, l’accessibilità delle vie di fuga e la formazione del personale sulla gestione delle emergenze.

Igiene e sicurezza degli impianti

Garantire l’igiene e la sicurezza degli impianti è essenziale, in particolare per gli impianti idrici e aeraulici, per prevenire rischi legati alla Legionella. Le strutture devono effettuare la valutazione del rischio Legionella, adottare misure di manutenzione periodica e igienizzazione degli impianti e monitorare costantemente la qualità dell’acqua.

È anche necessario che il personale addetto alla gestione degli impianti riceva una formazione specifica sulla prevenzione e gestione del rischio.

Implicazioni pratiche per le aziende

Le strutture ricettive e turistiche devono implementare un sistema di gestione della sicurezza che includa politiche e procedure chiare in materia di salute e sicurezza, la nomina delle figure responsabili e la formazione continua del personale.

Le aziende devono anche effettuare controlli periodici per garantire che le misure di sicurezza siano sempre rispettate e che le condizioni di lavoro siano sicure per i dipendenti e gli ospiti. Il monitoraggio continuo delle procedure di sicurezza è essenziale per evitare sanzioni legali e garantire la protezione della salute di tutti i soggetti coinvolti.

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