Verifiche periodiche attrezzature: dal 3 Giugno domande solo telematiche

Verifiche periodiche attrezzature: dal 3 giugno solo online

Con la Circolare n. 11 del 23 maggio 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato l’adozione di un nuovo applicativo per la gestione delle verifiche periodiche attrezzature di lavoro. Tale obbligo discende dall’art. 71, comma 11, del DLgs 81/2008 e dal D.M. 11 aprile 2011, che disciplinano le procedure per garantire la sicurezza dei lavoratori attraverso controlli regolari sulle attrezzature utilizzate nei luoghi di lavoro.

Nuovo applicativo “Verifiche periodiche” per l’invio telematico delle istanze

A partire dal 3 giugno 2025, tutte le istanze relative alle verifiche periodiche dovranno essere trasmesse esclusivamente tramite il nuovo applicativo “Verifiche periodiche”.

Le aziende interessate potranno presentare in modalità telematica le seguenti richieste:

  • Iscrizione nell’elenco dei soggetti abilitati a effettuare le verifiche periodiche;
  • Variazione delle abilitazioni concesse;
  • Modifica degli organici dei verificatori;
  • Comunicazione di ogni variazione di fatto e di diritto operata dai soggetti abilitati.

Il nuovo sistema consente di allegare la documentazione richiesta e di effettuare il pagamento dell’imposta di bollo tramite il sistema PagoPA, per un importo pari a 16 euro.

Procedura telematica: come inviare le domande e ricevere le ricevute

Al completamento della procedura di invio telematico, l’applicativo rilascia una ricevuta contenente il codice identificativo dell’istanza. Contestualmente, sarà inviata una PEC all’azienda richiedente, con l’indicazione del numero di protocollo di acquisizione della pratica.

La documentazione integrativa eventualmente richiesta dovrà essere trasmessa sempre tramite l’applicativo. Per le istanze presentate prima del 3 giugno 2025, la documentazione integrativa potrà essere inviata secondo le modalità tradizionali.

Notifica dei provvedimenti: PEC e consultazione online

Al termine dell’istruttoria della Commissione competente, l’Amministrazione notificherà i provvedimenti adottati tramite PEC, proveniente dalla casella istituzionale dedicata. Gli stessi provvedimenti saranno anche disponibili e consultabili direttamente sull’applicativo “Verifiche periodiche”, garantendo maggiore trasparenza e tracciabilità del processo.

Modalità di accesso all’applicativo con SPID o CIE

Per utilizzare l’applicativo “Verifiche periodiche” è necessario accedere al portale dei servizi del Ministero del Lavoro mediante SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica). Prima di effettuare il login, occorre registrare l’Azienda per la quale si intende presentare domanda, associando il proprio profilo utente tramite l’apposita funzione. In alternativa, è possibile operare previa delega ricevuta dal soggetto già associato all’Azienda.

Implicazioni pratiche: adeguamento delle aziende alla procedura telematica

A partire dal 3 giugno 2025, le aziende dovranno adeguare le proprie procedure interne per rispettare l’obbligo di presentazione telematica delle istanze relative alle verifiche periodiche. In particolare:

  • Adeguamento del DVR: aggiornare la documentazione aziendale per includere le nuove modalità operative.
  • Preparazione dei documenti: digitalizzare la documentazione da allegare all’istanza e predisporre il pagamento dell’imposta di bollo tramite PagoPA.
  • Accesso ai servizi online: verificare la registrazione dell’azienda sul portale del Ministero del Lavoro e la corretta associazione del profilo utente.
  • Formazione interna: informare i referenti aziendali e i professionisti incaricati sulle nuove modalità telematiche e sui flussi procedurali.

Per le aziende che non si adegueranno entro la data prevista, le nuove istanze presentate con modalità diverse da quella telematica non saranno prese in considerazione.

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