patente a crediti

Patente a crediti: le novità dopo la conversione in legge

Il Senato ha ratificato con maggioranza il disegno di legge che trasforma in legge il DL 19/2024, includendo disposizioni urgenti per l’implementazione del PNRR, con particolare attenzione alla nuova patente a crediti.

Il 23 aprile 2024, il Senato, seguendo l’approvazione precedente da parte della Camera dei Deputati con un analogo voto di fiducia, ha confermato il disegno di legge n. 1110, che introduce modifiche al Decreto-Legge n. 19/2024, queste ultime sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2024.

La legge 56/2024 riscrive integralmente l’articolo 27 del DLgs 81/2008 che il decreto legge aveva, a sua volta, sovrascritto rispetto alla versione originale.

Le novità per la patente a crediti

Oltre a confermare l’applicazione ai soli cantieri temporanei e mobili, esaminando le principali modifiche si evincono diversi cambiamenti, come l’estensione del nuovo sistema di certificazione ad altri ambiti lavorativi, che verranno definiti tramite futuri decreti attuativi.

La patente inizialmente includerà 30 punti, e non si potrà lavorare nei cantieri con meno di 15 punti, fatto salvo se i lavori sono avanzati oltre il 40% del valore contrattuale, il quale potranno essere completati anche se la relativa patente è stata sospesa, salvo ulteriori provvedimenti previsti dall’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

La decurtazione punti sulla patente a crediti avverrà secondo uno specifico allegato che riporta, per le diverse inadempienze, i punti che verranno detratti, mentre la falsa certificazione determinerà il ritiro della patente per 12 mesi.

I soggetti esenti

Inoltre, il sistema di patente a punti non si applica a chi eroga solo forniture o servizi di natura intellettuale, né alle imprese che possiedono la certificazione Soa di livello III o superiore. Per le imprese e i lavoratori autonomi situati in un paese membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia o in uno stato non membro, basta avere un documento equivalente rilasciato dall’autorità competente del paese di origine e, se fuori dall’UE, riconosciuto secondo la legge italiana.

L’obbligo di avere la patente per operare nei cantieri temporanei o mobili avrà effetto dal 1° ottobre 2024.

Per una verifica approfondita, si rimanda alla lettura della L. 56/2024 pubblicata il 30 aprile 2024 in Gazzetta Ufficiale cliccando qui.

Come possiamo aiutarti?