Nella Gazzetta Ufficiale del 20 dicembre è stata pubblicata la Legge 17 dicembre 2021, n.215 di Conversione del Decreto Fiscale (DL 146/21). Il Testo introduce rilevanti novità al D.Lgs.81/08.
Sono diverse le novità introdotte in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Grazie ad esse sarà possibile intervenire con grande efficacia sulle imprese carenti sotto l’aspetto della prevenzione e della protezione.
Tra le più importanti occorre segnalare: rafforzamento della formazione, obbligatoria anche per i datori di lavoro (non RSPP) con necessità di addestramento pratico sulle attrezzature utilizzate dai lavoratori; modifica delle condizioni necessarie per l’adozione del provvedimento cautelare della sospensione dell’attività imprenditoriale interessata dalle violazioni; riorganizzazione del sistema istituzionale di vigilanza; aumento del personale ispettivo e un investimento in tecnologie per dotare il nuovo personale della strumentazione informatica necessaria a svolgere la propria attività.
Quali sono, in sintesi, le principali modifiche agli articoli apportate al D.Lgs.81/08?
- Modifica all’art. 18 e 19 del TUS: Introdotta la nomina obbligatoria del preposto e nuovi obblighi preposto;
- Modifica all’art. 37 del TUS: entro il 30 giugno 2022 revisione degli Accordi Stato-Regioni sulla formazione in salute e sicurezza; (ridefinizione anche dell’obbligo addestrativo; formazione in presenza dei preposti, obbligo formativo del datore di lavoro);
- Modifica all’art. 55 del TUS: modificato l’apparato sanzionatorio per datore di lavoro e dirigente;
- Modifiche all’art.7 e 8: riforma SINP e Comitati regionali di coordinamento;
- Modifica all’art. 14 e 15: riforma del Sistema di vigilanza (nuovi compiti all’Ispettorato Nazionale del Lavoro)
- Modifica Allegato I al TUS sulle ipotesi di sospensione dell’attività imprenditoriale (si vedano i chiarimenti INL);
- Modifica all’art. 51: riordino degli organismi Paritetici.