Le strutture sanitarie, caratterizzate da processi complessi e articolati, necessitano di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) efficaci per garantire la protezione degli operatori e la qualità dei servizi offerti. I SGSL si rivelano strumenti particolarmente efficaci per la gestione dei rischi nei vari ambiti del comparto sanitario. Il documento che esamina i modelli organizzativi e gli strumenti di supporto alle aziende, ha l’obiettivo di integrare la sicurezza sul lavoro nell’organizzazione complessiva delle strutture sanitarie.
Strumenti di supporto per la consultazione dei lavoratori
Un aspetto fondamentale per l’efficacia dei SGSL è il coinvolgimento attivo dei lavoratori. La norma UNI ISO 45001 sottolinea l’importanza di strutturare modalità di consultazione e partecipazione dei lavoratori nel sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro. In questo contesto, vengono proposti diversi strumenti, tra cui il “questionario sulle condizioni di lavoro e sulla percezione dei rischi”, che consente di raccogliere feedback diretti dai lavoratori, identificando potenziali aree di miglioramento e facilitando l’adozione di misure preventive mirate.
Analisi e concezione del rischio: approccio metodologico
Per una gestione efficace della sicurezza, è essenziale adottare un approccio metodologico strutturato nell’analisi e nella concezione del rischio. Vengono proposti strumenti come il modello InforMo per l’analisi delle dinamiche incidentali e infortunistiche, la classificazione PreViS per le non conformità riscontrate in fase di autocontrollo e il monitoraggio aziendale sull’attuazione dei processi per la valutazione del rischio. Questi strumenti permettono alle strutture sanitarie di approfondire i fattori di rischio presenti nei luoghi di lavoro, supportando la gestione della salute e sicurezza in azienda e individuando interventi di prevenzione e protezione sempre più mirati ed efficaci.
Procedure del SGSL-AS: linee guida operative
Il documento include anche le “Procedure del SGSL-AS”, che forniscono indicazioni operative per strutturare un sistema organico di gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle aziende sanitarie. Queste procedure coprono vari aspetti, tra cui la definizione delle responsabilità, l’identificazione dei pericoli, la valutazione dei rischi, la determinazione delle azioni preventive e protettive, la formazione del personale e la comunicazione interna. L’obiettivo è creare un sistema integrato che garantisca la sicurezza degli operatori e la qualità dei servizi, promuovendo una cultura della sicurezza condivisa all’interno dell’organizzazione.
Il progetto S.A.N.I.: innovazione nella gestione della sicurezza
Un esempio concreto di applicazione delle linee guida proposte è il “Progetto S.A.N.I.” (Sistema Aziendale per la Sicurezza Integrata), che rappresenta un modello innovativo per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle strutture sanitarie. Il progetto S.A.N.I. integra strumenti informatici avanzati per il monitoraggio in tempo reale dei rischi, la gestione delle non conformità e la formazione del personale. Grazie a un’interfaccia user-friendly e a un sistema di reportistica dettagliata, il progetto consente alle strutture sanitarie di adottare un approccio proattivo nella gestione della sicurezza, migliorando l’efficacia delle azioni preventive e protettive.
Conclusioni: l’integrazione della sicurezza nell’organizzazione
L’integrazione della sicurezza sul lavoro nell’organizzazione complessiva delle strutture sanitarie è fondamentale per garantire la protezione degli operatori e la qualità dei servizi offerti. I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL), supportati da modelli organizzativi e strumenti di supporto adeguati, rappresentano un elemento chiave per raggiungere questo obiettivo. Attraverso l’adozione di approcci metodologici strutturati, la consultazione attiva dei lavoratori e l’implementazione di procedure operative efficaci, le strutture sanitarie possono creare un ambiente di lavoro sicuro e salubre, promuovendo una cultura della sicurezza condivisa e migliorando continuamente le proprie performance in materia di salute e sicurezza sul lavoro.