Dai dati raccolti dall’Agenzia Europea per la Salute e Sicurezza sul Lavoro emerge che i dipendenti delle imprese più piccole sono soggetti a maggiori rischi rispetto ai dipendenti delle imprese più grandi, e che le imprese più piccole hanno più difficoltà a controllare i rischi. Diversi studi, inclusa l’indagine europea di EU-OSHA sulle imprese e i nuovi ed emergenti rischi (ESENER), mostrano che le difficoltà nella gestione della SSL sono particolarmente rilevanti quanto più è ridotta la dimensione dell’impresa. – Difficoltà di regolamentazione, considerato che sono tipicamente eterogenei, geograficamente sparsi, e privi di rappresentazione coesa.
I limiti di bilancio comportano spesso una mancanza di risorse per porre in essere iniziative ed interventi per la sicurezza e la salute come ad esempio consulenze per la salute e la sicurezza, informazioni, strumenti e controlli a pagamento. -Meno risorse ostacolano l’attuazione delle attività di prevenzione. -Sono disponibili meno tempo ed energie per attività non fondamentali, e la gestione della sicurezza e della salute vengono spesso percepite come tali. Condizioni ottimali di SSL non sono considerate una priorità. – La valutazione dei rischi può essere costosa e difficile da completare, in particolare modo se l’impresa non dispone del know-how in materia di SSL per effettuarla efficacemente. -Raggiungere le micro e le piccole imprese direttamente può essere difficoltoso per le organizzazioni che promuovono o attuano una corretta sicurezza e salute nel luogo di lavoro.
Fonte: osha.europa.eu