Patente a Crediti: Al Via il Nuovo Sistema dal 1° Ottobre 2024
Con la pubblicazione del Decreto attuativo sulla patente a crediti il 20 settembre 2024 in Gazzetta Ufficiale, è confermato che dal 1° ottobre 2024 entrerà in vigore il nuovo sistema di qualificazione per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
Cos’è la Patente a crediti
La Patente a crediti è uno strumento di qualificazione obbligatorio per le imprese e i lavoratori autonomi attivi nei cantieri temporanei o mobili, come previsto dall’art. 27 del Dlgs 81/2008. Il sistema è progettato per rafforzare la sicurezza sul lavoro e prevenire il lavoro irregolare, introducendo un meccanismo di accumulo e decurtazione di crediti basato sul rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione.
Presentazione della domanda
Per ottenere la patente, le imprese e i lavoratori autonomi dovranno presentare domanda tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. I requisiti per la domanda includono:
- iscrizione alla Camera di Commercio;
- regolarità contributiva e fiscale;
- documento di valutazione dei rischi e rispetto degli obblighi formativi;
- designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (dove previsto).
La domanda può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, anche tramite delega. Il sistema prevede l’autocertificazione per alcuni requisiti come la regolarità contributiva e fiscale.
Criteri di assegnazione dei crediti
Alla prima emissione, la patente viene rilasciata con un punteggio di 30 crediti, che possono essere incrementati fino a 100 sulla base di diversi fattori, tra cui:
- storicità dell’azienda;
- formazione aggiuntiva sulla sicurezza, specialmente per lavoratori stranieri;
- investimenti in tecnologie avanzate per la sicurezza;
- adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza conformi agli standard internazionali (ISO 45001).
Sospensione e Decurtazione dei Crediti
In caso di violazioni delle norme di sicurezza o infortuni gravi, i crediti possono essere decurtati. Se il punteggio scende sotto i 15 crediti, l’impresa o il lavoratore autonomo non potranno più operare nei cantieri. In caso di infortuni gravi, come la morte di un lavoratore, l’Ispettorato del Lavoro può sospendere la patente fino a 12 mesi.
Procedura per il recupero dei crediti
Le imprese che vedono decurtati i loro crediti possono recuperarli tramite investimenti in sicurezza o formazione specifica, previa valutazione da parte di una Commissione territoriale composta da rappresentanti dell’INAIL e dell’INL.
Sanzioni
Alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano senza patente o con un punteggio inferiore a 15 crediti saranno applicate sanzioni amministrative, non inferiori a 6.000 euro, e inoltre l’esclusione dai lavori pubblici per un periodo di sei mesi.
La patente a crediti rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza nei cantieri e una maggiore responsabilizzazione delle imprese e dei lavoratori.
Per maggiori dettagli e informazioni complete sui requisiti, le modalità di presentazione della domanda, l’assegnazione e la gestione dei crediti, si invita a consultare il DM n. 132 del 18 settembre 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 20 settembre 2024.